Scadenza: 31/3/2023
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: dalle ore 12:00 del 1° marzo 2023 fino alle ore 12:00 del 31 marzo 2023
RIFERIMENTO NORMATIVO: articolo 3 del Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152
Nel sito Internet di Invitalia è stata pubblicata la sezione relativa al FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo), l’incentivo finalizzato a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
La misura agevolativa finanzia investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, con un focus su interventi di riqualificazione energetica e antisismica, eliminazione di barriere architettoniche ed altri ambiti in grado di rafforzare la competitività delle imprese e di facilitare il raggiungimento di nuovi standard di qualità riconosciuti a livello internazionale. I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.
BENEFICIARI E REQUISITI
I beneficiari della misura sono imprese alberghiere, agriturismi, strutture ricettive all'aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.
I soggetti, al momento della presentazione della domanda, devono possedere specifici requisiti, tra cui:
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
a) efficienza energetica
b) riqualificazione antisismica
c) eliminazione delle barriere architettoniche
d) manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo nonché di ristrutturazione edilizia, funzionali agli interventi di cui alle sopra indicate lettere a) e b) e c)
e) realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento di attività negli stabilimenti termali, per i soli stabilimenti termali
f) digitalizzazione
g) acquisto/rinnovo arredi
h) interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici.
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di incentivo, e comunque entro sei mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, e conclusi entro trenta mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, salvo proroga autorizzata dal Ministero, e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.
SPESE AMMISSIBILI
In relazione agli interventi di cui al punto precedente, sono ammissibili le seguenti spese:
NATURA E MISURA DEL CONTRIBUTO
L’incentivo si compone di contributo a fondo perduto e di finanziamento a tasso agevolato. Il contributo diretto varia dal 5% al 30%, in relazione alla dimensione dell’impresa e all’area territoriale nella quale viene realizzato il programma. Per la Regione Veneto sono previste le seguenti aliquote:
Il tasso d'interesse applicato al finanziamento agevolato è pari allo 0,50% annuo. L’operazione finanziaria ha una durata massima di 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento non superiore a 36 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento. Il finanziamento agevolato deve essere associato a un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato dalla banca finanziatrice.
ITER DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Invitalia, ai fini dello svolgimento dell’istruttoria, acquisisce le attestazioni rilasciate dalle banche finanziatrici in merito alla valutazione del merito di credito e alla intervenuta adozione della delibera di finanziamento, alle quali può richiedere gli elementi integrativi e i chiarimenti eventualmente necessari.
Per inviare la domanda occorre:
Al termine della compilazione online viene assegnato un protocollo elettronico. Le domande sono esaminate in ordine cronologico di presentazione, secondo una procedura valutativa