Scadenza: ancora da definire
Riferimento normativo: Decreto Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali del 21 ottobre 2022
È stato pubblicato il Decreto del MIPAAF, recante la definizione dei criteri e delle modalità di utilizzazione del “Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”.
La misura è finalizzata a promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, prevedendo la concessione di contributi a fronte di assunzione di apprendisti.
BENEFICIARI E REQUISITI
Possono accedere al beneficio economico le imprese operanti nei settori identificati dai codici ATECO:
- 56.10.11 “Ristorazione con somministrazione”, per le quali è altresì richiesto, ai fini dell’accesso al beneficio, alternativamente il possesso di uno dei due seguenti requisiti:
a) essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni;
b) aver acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto in oggetto, ossia tra il 21 dicembre 2021 e il 20 dicembre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
- 56.10.30 “Gelaterie e pasticcerie” e 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca”, in relazione alle quali si chiede il possesso di almeno uno dei due seguenti requisiti:
a) essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni;
b) aver acquistato – tra il 21 dicembre 2021 e il 20 dicembre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
Sono poi previsti ulteriori requisiti, tra cui l’essere in regola con gli adempimenti fiscali e contributivi e l’insussistenza di procedure concorsuali o di qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese riferite alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni;
b) non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i trenta anni di età.
NATURA E MISURA DEL CONTRIBUTO
Può essere concesso un contributo del valore massimo fino a 30.000 euro per singola impresa e, comunque, non superiore al 70% delle spese totali ammissibili.
Si sottolinea che non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.
ITER DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
Le modalità e i termini di presentazione delle domande saranno stabiliti con successivo Provvedimento direttoriale del MIPAAF da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto in oggetto.
Ai fini dell’erogazione del contributo è previsto il seguente iter:
- possibilità di presentare una sola domanda di accesso all’agevolazione, cui dovrà essere allegato il piano di formazione degli apprendisti;
- nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione di tali domande, previa verifica della completezza e regolarità delle autocertificazioni presentate dalle imprese richiedenti, il Ministero delibererà i contributi spettanti emanando un provvedimento di concessione;
- entro i 30 giorni successivi alla data prevista come termine finale del contratto di apprendistato, l’impresa dovrà presentare la richiesta di erogazione dei contributi, allegando, inoltre, l’elenco dei giovani assunti, una relazione tecnica-illustrativa sull’attività svolta, copia delle buste paga e la documentazione atta ad attestare la piena tracciabilità delle spese sostenute;
- il Ministero, entro 90 giorni dalla ricezione della richiesta di erogazione, previa verifica della completezza e regolarità della documentazione trasmessa, procede all’erogazione delle agevolazioni spettanti sul conto corrente indicato dall’impresa beneficiaria.