La Regione Veneto ha istituito un fondo rotativo di finanza agevolata denominato “Start up” (di seguito “Fondo”) che, in conformità alle disposizioni europee e/o nazionali e regionali vigenti in materia e dei principi di semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese, ha l’obiettivo di rafforzare il sistema imprenditoriale veneto mediante il sostegno all’avvio, all’insediamento e allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, oltre a generare nuove opportunità occupazionali
L’obiettivo del Fondo è perseguito attraverso la concessione di un prestito costituito interamente da provvista pubblica, combinato ad una sovvenzione a fondo perduto, a copertura del 100% delle spese di investimento ammesse. Il prestito è erogato senza interessi e non è assistito da alcuna forma di garanzia.
BENEFICIARI
Il Fondo prevede due linee di intervento:
- “Linea A”: rivolta a PMI e Lavoratori autonomi aventi Sede operativa nel territorio regionale, attivi da non oltre i tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda di sostegno (alla data presentazione domanda l’impresa può risultare iscritta come “inattiva”);
- “Linea B”: rivolta a PMI selezionate dai soggetti qualificati (Competence Center, Centri di Trasferimento Tecnologico e Incubatori certificati selezionati), a seguito di un percorso di formazione e accompagnamento, attive da non oltre i tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda di sostegno (alla data presentazione domanda l’impresa può risultare iscritta come “inattiva”).
Le PMI devono esercitare (alla data di presentazione della domanda di concessione delle agevolazioni e fino ai tre anni successivi dalla data di erogazione del Finanziamento agevolato) nella Sede operativa in cui realizzano il Programma di investimento, un’attività economica classificata con determinati codici ATECO (è compreso il commercio al dettaglio/ingrosso ed il settore dei pubblici esercizi).
Le imprese, alla data di presentazione della domanda, devono essere regolarmente iscritte (anche con lo stato di “impresa inattiva”) al Registro delle Imprese: l'impresa deve essere “attiva” al momento della rendicontazione delle spese e mantenere tale status fino ai tre anni successivi dalla data di erogazione del Finanziamento agevolato.
I beneficiari devono altresì possedere ulteriori requisiti, tra cui non rientrare nella definizione di “impresa in difficoltà” e presentare una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale nei confronti di INPS, INAIL e Casse di Previdenza dei Professionisti.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili al sostegno del Fondo i Programmi di investimento finalizzati a supportare l’autoimprenditorialità e il consolidamento di nuove imprese, nei settori manifatturiero, servizi e commercio, aventi ad oggetto contenuti rispondenti ad almeno uno dei seguenti temi traversali:
- innovazione;
- digitalizzazione;
- transizione verde;
- modelli di sviluppo sostenibile coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile adottata dall’Assemblea delle Nazioni Unite con risoluzione dell’Assemblea Generale del 25 settembre 2015, nonché con i contenuti della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) approvata con Deliberazione del Consiglio regionale n. 80 del 20 luglio 2020.
I Programmi di investimento devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative ad attivi materiali, attivi immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature tecnologiche e mobili-arredi
b) software e licenze d’uso software, realizzazione di siti web e sistemi di e-commerce
c) acquisto o registrazione di marchi, brevetti, licenze, know-how esclusivi, disegni e modelli di utilità
d) Certificazioni
e) Opere murarie (ricadenti negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria) e impiantistica (impianti elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione, compresi gli ) impianti a fonti rinnovabili
f) Marketing (Spese per campagne di marketing e comunicazione su mercati nazionali e esteri, pubblicità su social media, radio-televisione, carta stampata, affissioni, produzione di materiali promozionali)
Le spese devono essere sostenute e pagate dal Soggetto Beneficiario entro e non oltre 18 mesi dalla data di ammissione ai benefici del Fondo. Entro medesimo termine deve essere trasmessa a Veneto Innovazione la documentazione comprovante la realizzazione degli investimenti ammessi (cd. Termine del Programma di investimento).
Gli attivi materiali oggetto delle agevolazioni devono, inoltre:
a) essere ammortizzabili;
b) figurare nell’attivo di bilancio dell’impresa per almeno tre anni;
c) presentare, presi singolarmente ovvero nel loro insieme, un’autonomia funzionale
d) essere utilizzati esclusivamente nelle Sedi operative destinatarie dell'agevolazione
TIPOLOGIA DI SOSTEGNO
Lo strumento prevede la concessione di un prestito, a tasso zero e non assistito da alcuna forma di garanzia, a copertura del 100% delle spese di investimento.
Decorsi 36 mesi dall’erogazione del finanziamento, a condizione che l’impresa risulti in regola con il pagamento delle rate di ammortamento e con il mantenimento dei requisiti di ammissibilità, è possibile la conversione di una quota del Finanziamento agevolato in Sovvenzione a fondo perduto, mediante l’applicazione di uno sconto sull’importo da restituire (una quota fissa pari al 15% delle agevolazioni concesse in caso di piccole imprese e del 10% per le medie imprese, a cui si può aggiungere una quota variabile, riconosciuta a fronte della rispondenza ad alcuni criteri (es creazione di nuova occupazione, impresa giovanile, femminile).
Sono finanziabili Programmi di investimento di importo di spesa ammissibile compreso tra i seguenti limiti:
- Linea A: minimo euro 20.000,00 – massimo euro 75.000,00 per Programma di investimento;
- Linea B: minimo euro 20.000,00 – massimo euro 150.000,00 per Programma di investimento
Il Finanziamento agevolato è rimborsato, senza interessi, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate
DETTAGLI SULLA DOMANDA DI AMMISSIONE
L’agevolazione è concessa sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello e le domande possono essere presentate a Veneto Innovazione S.p.A in maniera continuativa a partire da martedì 3 giugno 2025. La domanda va presentata esclusivamente in modalità informatica, avvalendosi dell’apposito applicativo "Finanza 3000", previo accreditamento presso Veneto Innovazione S.p.A. La domanda deve essere completa, a pena di esclusione, delle informazioni e degli allegati richiesti nel modulo di dichiarazione-domanda (ad esempio il Programma di investimento, il Progetto imprenditoriale ed il business plan)
Per maggiori informazioni ed assistenza per l’invio della domanda, è possibile contattare Fidi Impresa & Turismo Veneto allo 0444 960833.