Si avvicina la scadenza per la presentazione delle domande di rimborso dell’aumento dell’accisa sul gasolio per autotrazione. Il 30 giugno, infatti, è l’ultimo giorno utile per inoltrare ai competenti UTF (Ufficio Tecnico di Finanza ovvero Ufficio delle Dogane ove istituito) la dichiarazione che dà il diritto alla restituzione degli incrementi stabiliti dal Decreto Legge 21 febbraio 2005 n. 16, adottato all’inizio dello scorso anno in risposta all’emergenza smog delle città. Beneficiari del rimborso, tra gli altri, gli autotrasportatori di merci, conto terzi e conto proprio, con veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate.
Tali soggetti si vedranno dunque ritornare una cifra pari ad euro 9,78609 per mille litri, rispetto ai consumi di gasolio ad uso carburazione effettuati dal 22 febbraio 2005 (per la fruizione dell’agevolazione con Mod. F24, deve essere utilizzato il codice tributo 6740).
Gli esercenti attività di trasporto merci sono tenuti a comprovare i consumi di gasolio per i quali richiedono il rimborso dell’incremento dell’accisa, unicamente attraverso le relative fatture d’acquisto. Gli uffici Ascom sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.