MONTORSO VICENTINO: PARTE LA NUOVA PROGRAMMAZIONE COMMERCIALE
Nr. 06 del 27/03/2006
Una rete distributiva che si svilupperà seguendo il mercato e le nuove esigenze legate al prevedibile aumento della popolazione senza penalizzare però l’attuale tessuto commerciale, fatto di piccoli negozi di prossimità. Sono questi gli obiettivi del nuovo piano commerciale di Montorso Vicentino, redatto dall’Ister, l’Istituto per il Terziario, che dopo un ampio confronto con la categoria sta per essere approvato dall’Amministrazione comunale. “I negozi di vicinato sono la struttura portante della nostra realtà- interviene Giuseppe Sacchetto, presidente della delegazione Ascom di Montorso Vicentino- e la loro funzione risulta essenziale per offrire un servizio adeguato alla popolazione residente, specie nelle frazioni o nelle zone esterne ai grandi flussi viari. La vallata del Chiampo presenta però una rete distributiva caratterizzata da un’ampia presenza di medie strutture di vendita, specialmente nel settore alimentare, e nei vari incontri con gli amministratori comunali proprio sul piano delle medie strutture abbiamo sollecitato una grande attenzione nella programmazione della rete commerciale futura, per garantire uno sviluppo equilibrato del comparto e salvaguardare nel contempo l’attuale servizio offerto dai negozi sotto casa”. Il nuovo piano commerciale, per il settore misto, consentirà infatti una sola media struttura di complessivi 700 metri quadri, dei quali al massimo 400 metri quadri per il settore alimentare, con limitazioni inoltre per l’ampliamento degli esercizi esistenti. Non si prevedono invece esercizi con superficie superiore ai 1000 metri quadri. “Oggi a Montorso gli esercizi di vicinato del settore alimentare - puntualizza il presidente Sacchetto - sono sufficienti per le esigenze dei residenti, considerando fra l’altro che i supermercati dei comuni limitrofi sono facilmente raggiungibili in pochi minuti d’auto, e perciò abbiamo chiesto al Comune che l’insediamento della nuova media struttura possa avvenire successivamente alla realizzazione delle nuove lottizzazioni che dovrebbero portare ad un aumento significativo della popolazione residente”. I provvedimenti che a breve verranno adottati dal Comune riguarderanno anche il nuovo piano delle edicole, del commercio ambulante in sede fissa ed itinerante nonché dei pubblici esercizi. Dagli operatori commerciali l’invito all’Amministrazione è stato anche in quest’ultimo caso quello di verificare attentamente le esigenze dei vari settori sulla base della situazione esistente e del prevedibile andamento demografico. “Per i pubblici esercizi - conclude Sacchetto- il Comune ha recepito le proposte dell’Ascom, e le nuove autorizzazioni nel settore della ristorazione riguarderanno solamente l’integrazione con l’attività di bar ad alcuni esercizi di ristorazione già esistenti, e un’eventuale licenza nel complesso della Villa Da Porto, a conclusione però dei complessi lavori di ristrutturazione”.