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lunedì 07 febbraio 2005

LE MACELLERIE DEL GUSTO FANNO IL BIS

Le Macellerie del Gusto fanno il bis. Dopo la tacchinella ripiena è il momento dell’arrosto fiorito, un’altra ricetta gustosa con la quale i macellai aderenti al gruppo, che fa capo all’Associazione provinciale macellerie della Confcommercio di Vicenza, vogliono ingolosire i loro clienti. Continua, dunque, l’iniziativa delle Macellerie del Gusto, una trentina di negozi della città e della provincia che hanno deciso di unirsi per garantire al consumatore un prodotto di eccellenza, rigore negli standard igienici e una proposta periodica di ricette della tradizione dove la carne è l’unica protagonista.
Non poteva allora, in questo particolare momento dell’anno, mancare un buon arrosto, che i macellai del gusto propongono in negozio già pronto per essere cucinato, assieme ad un pratico depliant che spiega le modalità di preparazione. La scelta è caduta su un filone di maiale, ripieno con una verdura tipica di stagione come gli spinaci. Accanto alla ricetta, anche i “consigli del macellaio”, sia per quanto riguarda i contorni, sia per quanto riguarda il vino da abbinare.
L’arrosto fiorito, dunque, sarà in questi giorni protagonista nei banchi delle Macellerie del Gusto, riconoscibili dal logo retroilluminato che viene esposto in modo visibile ai clienti e che sottolinea la qualità del prodotto e il rigido controllo igienico cui viene sottoposta la preparazione delle pietanze.
L’idea di fondo che guida questo gruppo di professionisti, infatti, è quella di garantire ai consumatori un servizio completo e d’eccellenza, che non si fermi a trasformare gli aderenti al progetto in una semplice boutique della carne. Un rigido disciplinare regola gli standard minimi cui si devono attenere i negozi in termini di qualità e di igiene, ed impegna il titolare ad un esame periodico del proprio esercizio da parte di un’azienda di consulenza convenzionata, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti minimi di ammissibilità e di effettuare le analisi biologiche su tamponi ambientali e campioni di materia prima o prodotto finito. I macellai, inoltre, devono frequentare appositi corsi di formazione ed aggiornamento almeno una volta l’anno.
A questo, poi, si aggiunge l’impegno, da parte dei negozianti, di offrire specialità a base di carne legate alla tradizione vicentina, ma allo stesso tempo facili da preparare. C’è sempre meno tempo di stare ai fornelli, è vero, ma non sempre ciò significa rinunciare al gusto e al piacere dei piatti della tradizione. E a dimostrarlo sono proprio i preparati offerti dalle Macellerie del Gusto.


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