RILANCIO DEI CONSUMI: LA SCOMMESSA DEL GOVERNO
Nr. 01 del 15/01/2002
Legge Finanziaria per il 2002: provvedimenti per 34 mila miliardi. I punti salienti.
Sergio Rebecca: “Rimane qualche riserva, ma il tentativo di far ripartire il mercato è pienamente convidisibile”
E’ stata approvata alla fine dello scorso anno, la legge finanziaria per il 2002, la principale manovra economica dello Stato. Numerosi, al suo interno, i provvedimenti adottati dall’esecutivo e varati dalle due camere del Parlamento, per un ammontare complessivo di 34 mila miliardi di lire, la maggior parte dei quali saranno destinati al contenimento del deficit.
«Qualche riserva su questa finanziaria ancora rimane, anche se nel suo insieme è una manovra che ci trova d’accordo- commenta il presidente della Confcommercio vicentina, Sergio Rebecca - . Dopo i tragici attentati alle torri gemelle di New York dello scorso 11 settembre, che hanno sconvolto il panorama economico mondiale, il modo migliore per rimettere in moto il sistema è quello di far ripartire il mercato risvegliando i consumi. La scommessa del Governo in tal senso è pienamente condivisibile».
Ecco, i sintesi, i punti salienti della nuova legge che maggiormente interessano gli operatori del settore terziario:
Pensioni minime: Dal primo gennaio 2002 aumenta- no a un milione di lire al mese le pensioni minime per chi ha 70 anni di età e un reddito inferiore ai 13 milioni di lire lordi l’anno, esclusa la casa di residenza. Gli invali- di totali beneficiano del provvedimento già a 60 anni.
Detrazioni per i figli a carico: Sempre dal primo gennaio 2002 aumentano a un milione di lire all’anno le detrazioni fiscali per i figli a carico delle famiglie con reddito complessivo inferiore a 70 milioni di lire lordi annui (un figlio), 80 milioni di lire (due figli), 90 milioni di lire (tre figli), senza limiti di reddito (quattro o più figli). La detrazione sale a 1,5 milioni di lire per le famiglie con figli portatori di handicap.
Congelate le aliquote IRPEF: Per tutto il 2002 è stata sospesa la disposizione, con- tenuta nella legge finanzia- ria 2001, che prevedeva la riduzione delle aliquote Irpef.
Ristrutturazioni edilizie: Sono state prorogate per tutto il 2002 le agevolazioni fiscali vigenti, cioè la detraibilità dall’Irpef (in dieci anni) del 36 per cento delle spese sostenute e l’Iva ridotta al 10 per cento.
Terreni agricoli edificabili: Un’interessante novità riguarda la possibilità per persone fisiche, società semplici, enti non commerciali e più in generale per i soggetti che possiedono, non in re-gime d’impresa, al- l’1.1.2002 terreni edificabili e agricoli di affrancare il valore degli stessi a tale data.
INVIM: E’ stata anticipata di un anno l’abolizione dell’Invim. Tale imposta non sarà dovuta sui trasferimenti posti in essere a partire dal primo gennaio 2002.
Insegne dei negozi: E’ stata soppressa l’imposta di pubblicità sulle insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi, con superficie complessiva fino a cinque metri quadrati (vedi articolo in basso a pagina 1).
Prestito d’onore: E’ stato rifinanziato con mille miliardi di lire in tre anni.
Studi di Settore: Il regime di non sanzionabilità per i contribuenti che si adeguano agli studi di settore, ovver-o che riportano nella dichiarazione dei redditi i ricavi non annotati nelle scritture contabili, è stato esteso ai periodi di imposta 2001 e 2002.
Estromissione Immobile Strumentale Le imprese individuali possono escludere i beni strumentali dal patrimonio, pagando un’imposta sostitutiva pari al dieci per cento della differenza tra il valore normale del bene e quello riconosciuto fiscalmente. L’imposta sostitutiva, in presenza di immobili la cui cessione è soggetta a IVA, deve essere maggiorata del 30 % dell’IVA applicabile al valore normale.
Regolarizzazione del lavoro sommerso: Il termine di presentazione della dichia-razione di emersione è stato prorogato al 30.06.2002.
Resa forfettaria in editoria: E’ stata modificata la percentuale di resa forfetaria applicabile al settore dell’editoria. Dal primo gennaio 2002 sarà del 70 per cento per i libri e dell’80 per cento per i giornali quotidiani e per i periodici, esclusi quelli pornografici e quelli con supporti integrativi.
Firma digitale: Prorogata al 9.12 2002 l’entrata in vigore della procedura della «firma digitale» per la presentazione di domande, denunce e atti al Registro delle Imprese.
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