LUIGI GRANDI ALLA GUIDA DI MONTECCHIO MAGGIORE

Lavorare in squadra con impegno, ricercando nuove opportunità di crescita per la categoria, nonostante il momento economico non certo favorevole, e dialogando con l’Amministrazione comunale sui temi legati alla programmazione commerciale e alle problematiche di maggiore interesse per il terziario, senza trascurare possibili iniziative di valorizzazione dell’attuale rete distributiva. Sono queste le priorità indicate da Luigi Grandi, nuovo presidente della delegazione di Montecchio Maggiore dell’Ascom, eletto nella recente assemblea, tenutasi nella sala consiliare del municipio di Montecchio Maggiore, che ha visto il rinnovo dell’intero consiglio degli operatori commerciali.
“In questo momento abbiamo ancora più bisogno di operatori motivati- ha dichiarato il presidente Luigi Grandi- per favorire l’azione di rilancio del commercio a Montecchio Maggiore e attuare tutte le iniziative di animazione che possano valorizzare la nostra presenza nella realtà sociale del comune, specialmente nelle aree centrali del Comune. Punteremo innanzitutto sulla formazione, considerata l’importanza dell’aggiornamento professionale per la crescita e competitività delle nostre aziende, ma dovremo porre attenzione anche ai problemi di gestione delle attività commerciali e sensibilizzare i colleghi sulla cura del servizio da offrire al cliente per fidelizzare maggiormente il consumatore”.
In questo contesto sarà necessario, per il dirigente dell’Ascom, continuare il dialogo con l’Amministrazione comunale, non solo per le problematiche legate al territorio, alla viabilità, ai tributi locali o alla programmazione urbanistico-commerciale che stanno particolarmente a cuore alla categoria, ma anche per ricercare nuove idee, interventi di riqualificazione nelle varie aree del Comune e progetti di animazione per dare impulso e competitività all’attuale rete commerciale.
Ad affiancare il presidente Grandi nel nuovo consiglio della delegazione ci saranno i vicepresidenti Lauretana Carletti e Stefano Peroni, e i consiglieri Enrico Cazzola, Francesca Frigo, Federico Garzon, Bruno Sangallo, Davide Parise, Luigino Peretti, Gabriella Tamiozzo e Nicola Zambon.