RICERCA PRODOTTI : {{query}}

{{errore}}
mercoledì 28 settembre 2011

DEPOSITI CAUZIONALI NELLE LOCAZIONI IMMOBILIARI. ATTENZIONE
AL LIBRETTO AL PORTATORE

L’Appi-Confcommercio di Vicenza avvisa i proprietari immobiliari: entro il 30 settembre il saldo deve essere inferiore a 2.500 euro per non incorrere in pesanti sanzioni
Comunicato del 28 settembre 2011

Per i proprietari immobiliari c’è una scadenza da tenere subito in considerazione: quella del 30 settembre. Entro tale data, infatti, non è più possibile conservare i depositi cauzionali delle locazioni superiori a 2.500 euro in libretti al portatore. A segnalare tale obbligo è l’Appi-Confcommercio di Vicenza, associazione che offre assistenza a chi detiene immobili in proprietà, attraverso consulenze e servizi specifici (gestione dei contratti, cedolare secca, ecc.).
La così detta “Manovra di ferragosto”, infatti, portando il limite della tracciabilità delle movimentazioni finanziarie da 5mila a 2.500 euro, ha esteso la norma anche ai libretti di deposito bancari e postali non nominali, uno strumento che, per i bassi costi di gestione, spesso è utilizzato dai piccoli proprietari immobiliari per gestire le cauzioni degli affittuari.
Per chi, dunque, vuole continuare ad utilizzare questo strumento, è essenziale ridurre il saldo dell’importo al di sotto della soglia di 2.500 euro entro il 30 settembre così da non incorrere in sanzioni. Tale riduzione può avvenire anche aprendo uno o più libretti al portatore di importo inferiore a 2.500 euro e fino al raggiungimento della somma “originaria”. La soluzione alternativa suggerita dall’Appi-Confcommercio di Vicenza è di estinguere questi libretti al portatore ed aprire eventualmente libretti nominali dello stesso importo, che non sono soggetti alla nuova normativa.
Per qualsiasi ulteriore informazione ci si può rivolgere all’Appi-Confcommercio di Vicenza, via Faccio 38, tel. 0444 964300.

Condividi su Facebook Condividi su LinkedIn Stampa pagina